Intervista a Paolo Valoppi

Valoppi: «Geova mi ha cambiato la vita. Vorrei dire al me stesso adolescente: vivi liberamente e non vergognarti»

Bambino, adolescente e giovane uomo come tanti, Paolo è però abitato da un dissidio: il padre è testimone di Geova e la madre no. Chi deve assecondare? Valoppi affronta il tema nel libro, edito da Feltrinelli, Mio padre avrà la vita eterna ma mia madre non ci crede

Paolo ha otto anni, ed è un bambino come tanti, vive tra i Pokémon e il calcio. Ne ha dodici, è un adolescente come tanti: le feste, gli amici, la scoperta del proprio corpo. Cresce, diventa un giovane uomo, e fa le esperienze di tutti, ha una famiglia amorevole e, a modo suo, unita, ha il suo gruppetto, ha i suoi libri. Paolo è il ragazzo della porta accanto, dolce con tutti, curioso del mondo. Dentro, però, è abitato da un dissidio: il padre è testimone di Geova e la madre no; la sua religione

Per continuare a leggere questo articolo