Idee

Una Wonderland gotica e femminista. Povere creature! è un bel dilemma per gli Oscar

Il 10 marzo vincerà Christopher Nolan con Oppenheimer. Ma la fiaba post-ideologica di Bella Baxter, in sala dal 25 gennaio con The Walt Disney Company, arriva al cervello passando per gli occhi.

È come cadere nella tana del coniglio di Alice: quando sullo schermo scorrono i titoli di coda di Povere Creature! patisci lo sfratto dalla wonderland di Yorgos Lanthimos più o meno come in tanti abbiamo patito lo sfratto dalla Terra di Mezzo de Il Signore degli Anelli. Vorresti restarci a vita, metterci radici da inquilino stanziale. Magari il paragone suona blasfemo, ma la prima cotta per il Leone d’oro di Venezia che ha diviso con Oppenheimer il podio dei Golden Globes e si prepara a sfidarlo

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