Nemmeno il ritiro della legge finanziaria che alza le tasse anche su beni essenziali ha placato le manifestazioni. I giovani sono in prima linea contro il governo. La repressione non si ferma: decine di vittime e sparizioni
Non si fermano le proteste per le strade di alcune delle principali città del Kenya, nonostante il presidente in carica William Ruto abbia deciso di non firmare la legge che prevede un aumento delle tasse di diversi beni, tra cui quelli di prima necessità. Le manifestazioni sono iniziate martedì 18 giugno ma hanno raggiunto il culmine la settimana successiva, quando i manifestanti sono riusciti ad arrivare alle porte del parlamento e ad appiccare il fuoco in una parte dell’edificio. Nello stesso



