L’obiettivo presidenziale di marginalizzare le estreme, non riuscito a livello elettorale per l’imprevista vittoria del Nouveau Front Populaire, si concretizza ora a livello parlamentare e governativo. L’equiparazione tra il partito di Mélénchon e quello di Le Pen trova conferma in questi giorni nella virulenza degli attacchi agli avversari esterni e interni da parte dei dirigenti della Lfi
La razionalità cartesiana, perseguita e tanto amata dai francesi, in questi giorni si è trasformata in una maionese impazzita. O meglio in una fiera delle vanità In cui si affastellano le candidature più improbabili per i due ruoli apicali che devono essere assegnati, la presidenza dell’Assemblea nazionale e la guida del governo. In realtà, sulla prima carica la contesa è abbastanza tranquilla. I candidati dei vari gruppi parlamentari non sono personaggi di prima fila e persino il rissoso Nouvea



