Politica

Elezioni regionali, pochi voti e di destra

Italy's Prime Minister Giorgia Meloni speaks during a media conference at the European Council building in Brussels, Friday, Feb. 10, 2023. (AP Photo/Olivier Matthys) Associated Press/LaPresse Only Italy and Spain
Italy's Prime Minister Giorgia Meloni speaks during a media conference at the European Council building in Brussels, Friday, Feb. 10, 2023. (AP Photo/Olivier Matthys) Associated Press/LaPresse Only Italy and Spain
  • Un campione spostato a sinistra, e ciononostante deludente
  • Chi non vuole cambiamenti, le piccole corporazioni, si sente ben difeso dalla Meloni, e la piccola borghesia scontenta e minacciata rappresentata dal Pd ha piccoli numeri
  • I deboli e gli esclusi privati del reddito di cittadinanza che gli restituiva dignità, si rifugeranno presto nel clientelismo di destra, che ha inquinato anche la sinistra.

I risultati delle due principali regioni italiane chiamate al voto, Lombardia e Lazio, non sono rappresentativi, ma perché sono “meglio della media”.  Certo qualche Cinque stelle sparso si è perduto a livello locale, ma più certo è che le due grandi città, Roma e soprattutto Milano, sono ben più a sinistra del resto della nazione. Quindi il campione elettorale di questo voto locale è in realtà spostato a sinistra, e neppure in queste circostanze risulterebbe vincente anche se le sinistre si

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