- La Commissione europea presenta le misure contro il caro energia, autorizzando sostegni a famiglie vulnerabili e piccole imprese.
- Le proposte della Commissione saranno probabilmente completate da altre misure, che verranno discusse dai paesi membri nelle prossime due settimane. Non tutti i paesi europei hanno infatti le stesse esigenze.
- L’esecutivo europeo si sta anche adoperando per parlare con i tradizionali fornitori di gas, in primis Norvegia e Qatar e presenterà poi una strategia internazionale energetica all’inizio del 2022.
I paesi dell’Unione Europea hanno politiche energetiche diverse e queste differenze non hanno permesso alla Commissione europea di avanzare, per ora, delle proposte ambiziose per mitigare le conseguenze dell’aumento dei prezzi dell’energia, come richiesto tra l’altro da diversi paesi europei. «Nessun paese membro ha lo stesso mix energetico o una situazione sociale identica. Nel breve termine, gli stati sono meglio equipaggiati per intervenire» ha detto mercoledì la commissaria all’energia Ka



