VERSO LE PRESIDENZIALI FRANCESI

Dal referendum di Le Pen a Barnier. L’immigrazione ossessione di Francia

(Marine Le Pen. Foto AP)
(Marine Le Pen. Foto AP)
  • In Francia ci sono molte sfumature di destra ma l’ossessione anti migratoria le accomuna tutte. «Diffidate dei falsi profeti», dice Marine Le Pen, che annuncia un referendum sull’immigrazione.
  • Persino l’ex capo negoziatore Ue su Brexit, Michel Barnier, spera di catapultarsi all’Eliseo con il trampolino dei toni duri contro gli immigrati. Per non parlare di Éric Zemmour, prestigiatore dell’odio razziale che rivaleggia con Le Pen dall’estrema destra.
  • Macron intanto indurisce la sua politica sui visti: dimostra ancora una volta che il linguaggio delle frontiere non è esclusiva sovranista. Di lotta o di governo, la destra ha un nemico unico: il migrante. 

In Francia ci sono molte sfumature di destra eppure una ossessione le accomuna tutte, ed è l’ossessione anti migratoria. «Diffidate dei falsi profeti», è costretta a dire Marine Le Pen: ma come, non era lei la destra estrema, che di migranti parla con tono escludente da ben più di una decade? Persino chi torna dalle istituzioni europee, come l’ex capo negoziatore Ue su Brexit, Michel Barnier, spera di catapultarsi all’Eliseo usando il trampolino dei toni duri contro gli immigrati. Per non parla

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