crisi politica all’eliseo

Fumata nera in Francia: Macron (ancora) in cerca del nuovo premier

La nomina entro 48 ore diventa l’ennesima promessa tradita dal presidente. Il nome del primo ministro arriverà venerdì mattina, promette l’Eliseo. E quanto durerà? I precedenti hanno retto sempre meno. Il tema ormai non è più solo l’insostenibile leggerezza dell’essere premier in Francia, ma la caducità di una democrazia presa in ostaggio dal presidente

Non mi dimetto, niente presidenziali anticipate. Sciogliere l’assemblea di nuovo? Non se ne parla: tutto terrà fino al 2027, aveva detto in queste settimane il presidente francese. Ma più il tempo passa, più si affollano le promesse tradite, e i francesi che aspettavano l’annuncio del nuovo premier sul tg dell’ora di cena trovano invece un affollarsi di commentatori che mettono in discussione «la credibilità» di Macron. Noto per le procrastinazioni che hanno trascinato il paese in un critico sta

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