Europa

Il premier-magnate ceco Babis usa i fondi europei per il suo impero

(Il premier ceco. Foto LaPresse)
(Il premier ceco. Foto LaPresse)

Andrej Babis possiede un colosso agroalimentare, chimico e mediatico. Il conflitto di interesse non riguarda solo Praga ma tutta Europa, visto che il premier usa per sé i soldi Ue

  • Babis è autore di un capolavoro della realpolitik. Ha un impero economico, eppure ha sfondato in politica usando la retorica anticorruzione. Concerta coi leader europei le sorti dei fondi comuni, poi ne attira su di sé milioni. È un euro-opportunista.
  • A dicembre è emerso che la Commissione Ue lo accusa di conflitto di interessi. Chiede indietro 11 milioni, Ma è solo una piccola parte dei fondi dirottati a fini privati, e il caso rimane perlopiù impunito, nonostante i report di Bruxelles.
  • «Babis mi ricorda Berlusconi» dice il giornalista ceco Martin Ehl. «Nel 2021 l’opposizione può batterlo».

L’ultima cosa in cui Andrej Babis è arrivato primo è il vaccino contro il Covid-19: il 27 dicembre, a Praga, ha voluto per sé la prima dose distribuita nella Repubblica Ceca. Il premier ceco possiede già quasi tutto: secondo la classifica di Forbes è la seconda persona più ricca del paese, con quasi 5 miliardi. Ciò che la classifica non dice, e che neppure la Commissione europea vuole rendere pubblico, è quanti di quei soldi arrivano dall’Europa. Infatti, come emerge sia da inchieste giornalisti

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