- Il Fondo Monetario internazionale nel suo rapporto sulle finanze pubbliche sottolinea ancora una volta l’impatto redistributivo di inflazione e politiche monetarie restrittive, raccomandando trasferimenti mirati per proteggere i più vulnerabili
- Se la politica monetaria è una mazza la politica di bilancio è un fioretto, che può contare su una pluralità di strumenti e può calibrare meglio le misure controllandone gli effetti a breve e a lungo termine
- Anche la BCE oggi si preoccupa più della spirale prezzi-profitti che di quella prezzi-salari. Le misure adottate finora per tassare gli extra profitti sono probabilmente insufficienti.
Il tre aprile è uscito il Fiscal Monitor del Fondo Monetario Internazionale, il rapporto semestrale nel quale l’istituzione di Washington descrive gli sviluppi recenti delle politiche di bilancio dei paesi membri e analizza le sfide per i decisori pubblici. Questo volume era atteso perché il FMI negli ultimi mesi ha molto insistito sull’impatto dell’inflazione sulla disuguaglianza e ha tenuto alta l’attenzione sui possibili effetti distributivi dell’aumento dei tassi. Il rapporto ricorda in p



