Italia

Arroganza e sciatteria. Largo al governo dell’insaputismo

  • Un elemento accomuna le vicende che negli ultimi giorni hanno interessato Santanché, Delmastro Delle Vedove e La Russa, da qualunque profilo le si osservi: la sciatteria.
  • È una sciatteria che vira dal piano giuridico a quello istituzionale. Dalle multe non pagate da Santanché, alla rivelazione di segreti amministrativi da parte di Delmastro alle affermazioni di La Russa sulla vicenda in cui sarebbe coinvolto suo figlio. Condotte non all’altezza delle istituzioni di cui i soggetti coinvolti fanno parte.
  • Non c’è solo sciatteria, ma anche arroganza, che non porta mai a buoni risultati. Meloni dovrebbe farlo presente a quelli tra i propri alleati che evidentemente non lo capiscono da soli.

Un elemento accomuna le vicende che negli ultimi giorni hanno interessato Daniela Santanchè, Andrea Delmastro Delle Vedove e Ignazio La Russa, da qualunque profilo le si osservi: la sciatteria. Una sciatteria che vira dal piano giuridico a quello istituzionale, fino a tradursi in una sorta di arroganza. E siccome certi personaggi appartengono a istituzioni della nazione, come direbbe Giorgia Meloni, il problema è amplificato. Le multe di Santanchè LAPRESSE In attesa che la giustizia valut

Per continuare a leggere questo articolo