L’intervista

Carlo Calenda: «Sul Pnrr il governo è nei guai. Renzi vuole lasciare i gruppi? Vada»

Il Pnnr «è una cosa che devi fare accadere, e invece non accade», sul reddito di cittadinanza, dopo la sua cancellazione «serve il salario minimo e bisogna far funzionare le agenzie interinali. Ma tutto quello che è funzionamento, il governo non lo sa fare». Il senatore Carlo Calenda, leader di Azione, parla dei guai del governo. Ma anche dalla sua parte le cose non vanno un granché

Ma qual è la sua parte, e perché fra lei e Matteo Renzi è derby infinito? Il tema non mi interessa. Calenda, sa che la destra alla Camera vuole vietare le «scarpe da ginnastica»? Dicono che non siano rispettose dell’elettore. Si parla solo di stupidaggini. Io mi sono letto il nuovo piano del Pnrr di Raffaele Fitto e mi sento un coglione. Nessuno ne discuterà nel merito. Se l’è letto e che ne pensa? Che il governo è nei guai fino al collo. Ha scelto di definanziare anche progetti già inizi

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