quello che i partiti non dicono

Leader candidate e posti in lista: le donne penalizzate alle europee

Quello che negli scorsi mesi sembrava un possibile rischio oggi è diventato una realtà. La decisione di Schlein e Meloni di scendere in campo penalizzerà le altre candidate

La prima elezione diretta del parlamento europeo è stata quarantacinque anni fa. A presiederlo per i due anni e mezzo successivi è stata Simone Veil, magistrata francese sopravvissuta ai campi di sterminio. Ma Veil era un’eccezione, perché nel 1979 il parlamento europeo era composto per l’84,1 per cento da uomini e per il 15,9 da donne. La quota femminile è aumentata costantemente nel tempo, arrivando al 39,8 per cento di oggi, ma rimanendo ancora lontana dalla parità. L’8 e 9 giugno per la seco

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