Italia

Forzatura sulle nomine, Pichetto Fratin inanella figuracce anche sugli enti parchi

  • Il ministro Gilberto Pichetto Fratin, ha dovuto fare così marcia indietro sull’assegnazione dell’incarico di presidente del parco nazionale del Vesuvio, assegnato ad Anna Aurelio, di area Forza Italia.
  • La gestione della vicenda è stata all’insegna di forzature e improvvisazioni: così il titolare dell’Ambiente è stato prima fermato dal Tar, in seguito al ricorso della Regione Campania, e poi dalle tensioni nel centrodestra.
  • Si tratta dell’ennesima pichettata. Già in Europa, il ministro ha collezionato sconfitte: dalle case green all’addio ai motori endotermici nel 2035.

Un tentativo, finito male, di forzare a tutti costi su una nomina. Andando a sbattere prima contro le istituzioni locali e poi contro il parlamento. Il ministro dell’Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin, ha dovuto fare così marcia indietro sull’assegnazione dell’incarico di presidente del parco nazionale del Vesuvio, assegnato ad Anna Aurelio, di area Forza Italia, il partito di riferimento. L’indicazione è saltata perché la «designata presidente ha comunicato l’indisponibilità ad accettare l’i

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