VERSO LA SFIDA PER IL quirinale

Giovanni Gronchi, il presidente Dc che ha battezzato il centrosinistra

Giovanni Gronchi nel 1956,\\u00A0in partenza con treno speciale dalla stazione Ostiense diretto a Bonn in visita ufficiale (LaPresse)
Giovanni Gronchi nel 1956, in partenza con treno speciale dalla stazione Ostiense diretto a Bonn in visita ufficiale (LaPresse)
  • Giovanni Gronchi, secondo capo dello stato e primo democristiano a ricoprire tale ruolo. I giochi olimpici, i trattati di Roma e il boom economico, nonché il sempre presente confine ideologico – simbolico e sociale – che divideva l’Italia al suo interno e ne faceva un limes naturale e geopolitico tra est ed ovest, ridiedero centralità politica all’Italia dopo le ingiurie del conflitto.
  • Fu molto attivo in politica estera, con esiti a volte contrastanti tanto da creare qualche tensione con gli Usa.
  • Pragmatico e negoziale in una lunga fase di passaggio, di transizione, tra la senescenza del centrismo e l’incerta prospettiva dell’apertura a sinistra.

Un uomo scalzo corre nella notte romana. È Abebe Bikila e vince la maratona alle Olimpiadi del 1960. Da etiope fu una rivincita postuma rispetto all’Italia fascista e alla guerra che questa mosse al paese del corno d’Africa nel 1935. E un po’ ricordò Jesse Owens a Berlino nel 1938 davanti a un furioso Hitler.  È il contesto nazionale e il proscenio internazionale che contrassegna la presidenza di Giovanni Gronchi, secondo capo dello stato e primo democristiano a ricoprire tale ruolo. I gioch

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