Dopo il decreto legge e il nuovo Dpcm con le misure restrittive in vigore dal 16 gennaio, è arrivata anche l’attesa ordinanza del ministro della Salute, Roberto Speranza, sui nuovi colori delle regioni italiane. La classificazione varrà fino al 31 gennaio. Come previsto nelle ultime ore, peggiora il quadro della pandemia in Italia, per questo motivo, sono tante le regioni che hanno cambiato colore: la provincia autonoma di Bolzano, regione Lombardia e regione Sicilia diventano rosse, mentre ben nove regioni passano dal giallo all’arancione. 

I nuovi colori

Questi i nuovi colori delle regioni, stabiliti dall’ordinanza del ministro Speranza:

Zona rossa: provincia di Bolzano, Lombardia e Sicilia.

Zona arancione: Abruzzo, Calabria, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Piemonte, Puglia, Umbria, Valle d’Aosta e Veneto.

Zona gialla: Basilicata, Campania, Molise, Sardegna, Toscana, provincia autonoma di Trento.

Zona gialla

Spostamenti

  •  Coprifuoco dalle 22.00 alle 5.00 del mattino.
  •  Vietati gli spostamenti tra Regioni diverse o Province autonome fino al 15 febbraio 2021. Il governo ha specificato però che si potranno raggiungere le seconde case.
  • Restano sempre le eccezioni per motivi di necessità, lavoro o salute. Sono permesse deroghe per ritornare ai luoghi di residenza, domicilio o abitazione.

Visite a parenti o amici

  • È consentito, una sola volta al giorno, spostarsi per una visita tra le 5.00 e le ore 22.00, per un massimo  di due persone ulteriori. La persona o le due persone che si spostano potranno comunque portare con sé i figli minori di 14 anni (o altri minori di 14 anni sui quali le stesse persone esercitino la potestà genitoriale) e le persone disabili non autosufficienti che con loro convivono.

Bar e ristoranti

  • Le attività dei servizi di ristorazione sono consentite dalle ore 5.00 fino alle 18.00.
  • Massimo quattro persone per tavolo, a meno che siano tutti conviventi.
  •  Nessuna restrizione per la consegna a domicilio.
  •  Fino alle 22.00 resta consentita la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto.
  • Per i soggetti che svolgono come attività prevalente una di quelle identificate dai codici Ateco 56.3 (bar e altri esercizi simili senza cucina) e 47.25 (commercio al dettaglio di bevande in esercizi specializzati) - dunque per la vendita di bevande - l’asporto è consentito esclusivamente fino alle 18.

Cultura e svago

  • Potranno riaprire i musei con ingressi contingentati.

Scuola

  • Didattica in presenza al 50 per cento per gli studenti delle scuole secondarie dal 18 gennaio.
  • Per le scuole dell’infanzia, scuole elementari e scuole medie, la didattica si svolgerà in presenza.
  • Per le università le attività formative e curriculari si svolgono a distanza, fatta eccezione per quelle relative al primo anno dei corsi di studio e dei laboratori, che possono svolgersi in presenza. Sono, in ogni caso, i singoli atenei ad individuare – predisponendo, sentito il comitato universitario regionale, propri piani di organizzazione della didattica e delle attività curriculari – le ulteriori attività didattiche o curriculari, che potranno svolgersi in presenza.
  • Resta fermo che tutte le attività eventualmente previste in presenza dovranno svolgersi nel rispetto dei protocolli.

Zona arancione

Spostamenti

  • Vietati gli spostamenti dalle 22.00 alle 5.00 del mattino e quelli fuori dal proprio comune e dalla propria regione.
  • Restano sempre le eccezioni per motivi di necessità, lavoro o salute e deroghe per raggiungere luogo di domicilio e abitazione.
  • Nei piccoli comuni con un massimo di 5 mila abitanti saranno consentiti spostamenti in un raggio di 30km (eventualmente anche in un’altra regione) con divieto di spostamento nei capoluoghi di provincia.

Visite a parenti e amici

•  È consentito, una sola volta al giorno, spostarsi verso un’altra abitazione privata abitata che si trova nello stesso comune, per due persone tra le 5.00 e le 22.00 con le deroghe per figli minori di 14 anni e conviventi disabili.

Bar e ristoranti

  •  Sono sospese le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie) 
  • Nessuna restrizione per le consegne a domicilio.
  • Fino alle 22.00 resta consentita la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto.
  • Per i soggetti che svolgono vendita di bevande l’asporto è consentito esclusivamente fino alle 18.

Centri commerciali e negozi

  • In zona arancione è prevista la chiusura dei centri commerciali nelle giornate festive e prefestive, tranne per i negozi di alimentari, supermercati, farmacie, parafarmacie, tabacchi ed edicole che si trovano al loro interno
  •  Esercizi commerciali tutti aperti, con i consueti orari.

Cultura, svago e sport

  • Chiusi musei e mostre, palestre e piscine.
  • Restano aperti i centri sportivi.

Zona rossa

Spostamenti

  • È vietato ogni spostamento, anche all’interno del proprio comune, in qualsiasi orario salvo che per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità o motivi di salute.

Visite

  • Si potrà tra le 5.00 e le 22.00, una volta al giorno, all’interno dello stesso Comune, spostarsi verso una sola abitazione privata, nei limiti di due persone oltre ai minori di anni 14, alle persone disabili o non autosufficienti conviventi;
  •  Dai Comuni fino a 5.000 abitanti, tra le 5.00 e le 22.00, una volta al giorno, ci si potrà spostare verso una sola abitazione privata entro i 30 km dal confine del proprio Comune (quindi eventualmente anche in un’altra regione o provincia autonoma), con il divieto però di spostarsi verso i capoluoghi di provincia. Valgono sempre i limiti di due persone oltre ai minori di anni 14, alle persone disabili o non autosufficienti conviventi.

Bar e ristoranti

  • In quest'area, i ristoranti e le altre attività di ristorazione, compresi bar, pasticcerie e gelaterie, sono aperti esclusivamente per la vendita da asporto, consentita dalle 5 alle 22.
  • La consegna a domicilio è consentita senza limiti di orario, ma deve comunque avvenire nel rispetto delle norme sul confezionamento e sulla consegna dei prodotti.
  • Vietato l’asporto di bevande dopo le 18.

Attività commerciali

  • Sono sospese le attività commerciali al dettaglio, a eccezione della vendita dei generi alimentari di prima necessità, edicole, tabaccai, farmacie, parafarmacie, lavanderie, parrucchieri e barbieri.
  • Chiusi i centr i estetici.

Scuole

  • Didattica a distanza per la scuola secondaria di secondo grado, per le classi di seconda a e terza media. Restano in presenza quindi le scuole dell’infanzia, le scuole elementari e la prima media.
  • Sospesa l'attività in presenza delle università e dei licei che si svolgeranno unicamente a distanza.

Sport

  • Sono sospese tutte le competizioni sportive salvo quelle riconosciute di interesse nazionale dal Coni e dal Cip. Sospese le attività nei centri sportivi.
  • Resta consentito svolgere attività motoria nei pressi della propria abitazione e attività sportiva solo all’aperto in forma individuale.

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