I leghisti cercano di mettere in discussione la strategia del governo su Kiev. Ddl Casellati, in bilico il premio di maggioranza e il “secondo premier”
Prima lo scarto in avanti, poi il passo indietro. È questo il tenore dei rapporti tra Fratelli d’Italia e Lega ormai, e lo sarà fino alle europee, facendo fibrillare i lavori d’aula. L’ultima scaramuccia è stata portata avanti addirittura dal capogruppo della Lega al Senato, Massimiliano Romeo, e su un tema su cui la premier è poco disposta a scherzare come la strategia sulla guerra in Ucraina. Romeo ha presentato un ordine del giorno al decreto legge sulla proroga dell’invio di armi per impegna



