Italia

Le nomine restano bloccate. Inps e Inail sono ostaggio delle liti nel governo

Slittano le proposte per la guida dei due enti, nonostante il tentativo di accelerazione degli ultimi giorni. I nomi dei favoriti sollevano dubbi, soprattutto all’istituto di previdenza sociale

Tra nomi al limite del conflitto di interessi e una maggioranza spaccata con le tensioni incrociate dei ministri, restano incartate le nomine ai vertici di Inps e Inail. Il governo non ha sciolto i nodi, nonostante il tentativo di accelerazione degli ultimi giorni. La Lega vuole evitare il falò di candidature, già visto in estate con l'individuazione dei commissari. Sul tavolo del consiglio dei ministri non è però arrivata la proposta sui futuri presidenti. L’ipotesi aveva preso quota, prevedend

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