- Presidente del Senato, presidente del Consiglio dei ministri, e infine presidente della Repubblica. Francesco Maurizio Cossiga è l’unico politico italiano ad avere accumulato le più importanti cariche politiche e istituzionali.
- Le esternazioni al fulmicotone non mancarono. La disposizione alla polemica, al confronto politico, allo scambio di idee, forti e decise, fanno da contraltare alla diffusa vacuità contemporanea.
- La vicenda del settennato di Cossiga è emblematica; pare si tratti di due pirandelliane figure alternantisi tra il pre e il post 1989. In realtà oltre al “personaggio” molto del cambiamento è indotto dal contesto, dal sistema politico che rapidamente muta.
Presidente del Senato, presidente del Consiglio dei ministri, e infine presidente della Repubblica. Francesco Maurizio Cossiga è l’unico politico italiano ad avere accumulato le più importanti cariche politiche e istituzionali. Il 24 giugno del 1985 è eletto alla più alta carica dello stato, proprio mentre da presidente del Senato prende direttamente parte alla gestione dell’elezione insieme alla presidente della Camera Nilde Iotti. Politico di razza, politico di carriera, democristiano di fe



