Italia

L’indagine su Sammartino in Sicilia e la Lega dei ras: un partito fondato sui capibastone

Luca Sammartino, sospeso dalla vicepresidenza della regione Sicilia dopo le accuse di corruzione, ha una truppa personale di elettori: è la figura mitologica del “ras”, o “cacicco”. Salvini ne era a conoscenza: ora deve sperare che l’amico ministro Piantedosi si dimentichi di inviare i commissari a Tremestieri Etneo, il cui sindaco, fedelissimo di Sammartino, è accusato di voto di scambio con la mafia catanese

L’indagine su Luca Sammartino è un grosso guaio per Matteo Salvini. A lui si era affidato per contenere i danni alle prossime elezioni europee. La fiducia era stata ripagata, perché Sammartino è riuscito a scippare un big di Fratelli d’Italia, Raffaele Stancanelli, per candidarlo con la Lega. Il leader leghista, tuttavia, non può certo autoassolversi politicamente. Intanto perché conosce la storia politica di Sammartino, la sua abilità nell’esercizio del trasformismo e del gioco del cambio casac

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