È stato il primo Pride del governo Meloni, dopo le polemiche per il patrocinio dato e poi ritirato dalla regione. Ieri migliaia di persone hanno invaso la Capitale, dimostrando che c’è un paese diverso che è pronto a farsi sentire
È stato il Pride più sentito di sempre, il primo con la destra al governo e con una donna premier. Quasi quattro chilometri di cammino e 35 carri in parata per il corteo che ieri pomeriggio ha attraversato il centro di Roma. Da piazza della Repubblica a piazza Venezia per dire sì ai diritti civili e no alle discriminazioni. La festa della comunità Lgbt+, in scena nella capitale e in altre otto città italiane, ha avuto quest’anno un senso diverso. C’erano la musica, i balli e i colori dell’arcob



