Italia

Salvini bluffa sul terzo mandato per colpire sia Meloni sia Zaia

Nonostante la certezza della bocciatura, la Lega non ha ritirato l’emendamento in commissione. La conferenza delle regioni ha chiesto un incontro al governo, segno che il capitolo non è chiuso

«Nessuna spaccatura», ha tuonato Matteo Salvini dopo che l’emendamento per introdurre il terzo mandato ai presidenti di regione è stato bocciato. La Lega ha ritirato solo l’emendamento sul terzo mandato ai sindaci e ha mantenuto quello sulle regioni, anche a costo di vederlo affondare 16 a 4 in commissione Affari costituzionali al Senato. Il testo non ha ricevuto però il parere negativo del governo, così che tutto il peso della decisione è rimasto formalmente in carico al parlamento. «Nessuna sp

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