- Al netto delle valutazioni politiche di questi giorni (soprattutto dell’opposizione di centrodestra), un dato è semplicemente falso: il Piano nazionale di ripresa e resilienza non prevede 17 miliardi per la sola parità di genere.
- Sono in realtà 4 i miliardi stanziati per le iniziative strettamente legate alle pari opportunità. Il resto dei 17 miliardi è diviso fra altre voci.
- «La parità di genere è stata inserita come quarto asse del piano, e questo non è irrilevante», dice Elisabetta Camussi, professoressa di Psicologia sociale, ex membro del comitato Colao. La sensibilità del governo sul tema non sembra però andare molto più in là di questo riconoscimento formale.
Per giorni, dopo aver letto l’ultima bozza del Recovery plan italiano, i parlamentari del centrodestra hanno denunciato lo scandalo: «Appena 9 miliardi per la sanità» e «il doppio per la “parità di genere”». E poi ancora: «Conte da manicomio! Diciassette miliardi per la “parità di genere” e solo nove per la sanità. La loro ideologia folle ci porterà nel baratro». La prima dichiarazione è del leader della Lega Matteo Salvini, la seconda di un deputato del suo partito, Edoardo Ziello. Al netto de



