In Forza Italia si sta consolidando la sensazione che in particolare Antonio Tajani e Gilberto Pichetto Fratin stiano vivendo una sorta di «brunettizzazione», cioè si stiano allontanando dal partito per sposare la causa dell’esecutivo
- All’interno dei gruppi di FI, tra Camera e Senato, c’è smarrimento per la mancanza di una cinghia di trasmissione tra i rappresentanti forzisti al governo, il leader, bloccato ad Arcore per ragioni di salute, e gli eletti.
- Le posizioni dei ministri azzurri più in vista sono orientate a giustificare le scelte assunte nel consiglio dei ministri, costringendo poi i parlamentari ad alzare la voce per riportare al centro le istanze di Berlusconi.
- Sul Superbonus Tajani e gli altri hanno ceduto al blitz di Giancarlo Giorgetti e Meloni, ed è toccato ai parlamentari azzurri annunciare le barricate.
Ministri più attenti a difendere il governo di Giorgia Meloni che a salvaguardare le posizioni del partito. All’interno di Forza Italia si sta consolidando la sensazione che alcuni loro rappresentanti nel governo Meloni stiano vivendo una sorta di «brunettizzazione», come è stata definita la tendenza ad allontanarsi dal destino degli azzurri per sposare la causa dell’esecutivo. Anche al costo di rischiare una futura separazione da Silvio Berlusconi. È avvenuto, nella scorsa legislatura duran



