Lavori congelati

Pnrr, cuneo fiscale e pensioni: ecco le conseguenze del voto anticipato

Nella foto un foglio sul banco dell'aula del Senato che recita: \\\"Qui tutti hanno paura di restare da soli con Draghi e con se stessi\\\" / Foto AGF
Nella foto un foglio sul banco dell'aula del Senato che recita: "Qui tutti hanno paura di restare da soli con Draghi e con se stessi" / Foto AGF
  • L’attenzione è focalizzata sull’attuazione del (Pnrr). Tante le scadenze tra settembre e dicembre che rischiano lo sforamento a causa della campagna elettorale, a partire dal ddl Concorrenza che andrebbe approvato entro l’anno.
  • In sospeso c’è pure la riforma fiscale, altro provvedimento al centro di un aspro scontro politico nei mesi scorsi. A giugno il testo è stato approvato alla camera, ora rischia di fermare il cammino al senato.
  • A dicembre scade la formula di quota 102 per le pensioni. Senza una intervento legislativo, torna in vigore integralmente la legge Fornero.

Il freno premuto sulla strada del nuovo decreto Aiuti per le famiglie. E un brusco stop a qualsiasi iniziativa sul taglio del costo del lavoro, il cuneo fiscale, da destinare al rafforzamento della busta paga dei lavoratori. Il governo aveva avviato il confronto con le parti sociali per valutare la portata dell’intervento. La forchetta su cui si ragionava era tra i cinque e i dieci miliardi di euro da mettere sul piatto. La crisi di governo ha bloccato ogni ragionamento e l’eventuale decreto

Per continuare a leggere questo articolo