- L’esponente di Forza Italia, infatti, non ha voluto finire nel trio “super partes” composto da Letizia Moratti, Carlo Nordio e Marcello Pera perchè sa che significa bruciarsi ogni chances di poter davvero aspirare al Quirinale.
- Potrebbe avere i numeri alla quarta votazione, raccogliendoli sia tra i renziani che tra gli ex grillini, ma per ora non c’è accordo con il centrosinistra e il Movimento. La situazione però è liquida è c’è un altro giorno da far passare.
- Lo schema di Salvini sarebbe quello di tentare con Casellati, per poi ripiegare o di nuovo su Draghi oppure su Casini. In extremis, l’ultima soluzione che congelerebbe lo scenario sarebbe quella di chiedere congiuntamente con il centrosinistra un Mattarella bis.
Quando le hanno chiesto se voleva essere inserita nella terna ufficiale del centrodestra per i candidati al Colle, la presidente del Senato Elisabetta Casellati avrebbe risposto, tra una interruzione della seduta e l’altra: «Ma siete matti?». L’esponente di Forza Italia, infatti, sa che finire nel trio “super partes” composto da Letizia Moratti, Carlo Nordio e Marcello Pera significa bruciarsi ogni chances di poter davvero aspirare al Quirinale. Per questo ha preferito la strada della non candi



