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Al momento con Francesco Lollobrigida al timone non si è registrato alcun cambio di passo dal “vecchio” Mipaaf al nuovo Masaf, che sta appunto per Ministero dell’Agricoltura e della sovranità alimentare.
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Le battaglie intraprese sono il prosieguo di quanto fatto in precedenza. L’esempio principale è rappresentato dal perentorio “no” al Nutriscore, il sistema di etichettatura dei prodotti dell’Ue.
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Il ministero si sta trasformando nel trampolino di lancio nell’orbita della destra italiana per l’esponente di Fratelli d’Italia, che sta cementando le relazioni con le associazioni di categoria,
I 100 di giorni di sovranità alimentare solo a parole
06 febbraio 2023 • 23:00