La leader di FdI ha accentrato su di sé ogni scelta strategica, marginalizzando la Lega anche nella gestione della questione migratoria. Salvini punta a fare opposizione interna senza sconti. Fonti di Palazzo Chigi: «Meloni è tranquilla: ha la pistola carica sempre sul tavolo»
I due si studiano a distanza da prima dell’estate, consapevoli che la legge di Bilancio e soprattutto la campagna elettorale per le europee porteranno inevitabilmente allo scontro. Giorgia Meloni e Matteo Salvini sono alleati ma anche avversari interni, ognuno con una sua agenda in vista delle prossime scadenze. Il passo, fino ad oggi, lo ha dettato la premier, accentrando la regia di ogni scelta strategica a palazzo Chigi: rinviando i dossier più sensibili o rivendicandone la maternità e las



