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La nuova segreteria Pd sarà annunciata entro venerdì, se dobbiamo escludere che sbuchi fuori dall’uovo di Pasqua. Un tempo ragionevole rispetto agli altri segretari.
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Da chi la spunterà si valuteranno i pesi interni della «gestione unitaria» e del partito «plurale». Ma non è affatto detto che passi da qui il vero gruppo di comando. Non è andata così nei casi precedenti.
- Nelle squadre dei segretari si pesano le correnti, ma non le ricorda nessuno. Nel partito delle primarie c’è solo il leader. E anche la neosegretaria promette di passare «dall’io al noi» ma tiene le redini nelle sue mani
Domani sì, forse, oggi no. La nuova segreteria del Pd, ci viene spiegato, «sarà annunciata entro la settimana». Presumendo di salvare le feste, dunque al massimo venerdì arriveranno i nomi del prossimo gruppo dirigente di Elly Schlein, se dobbiamo escludere che sbuchi fuori come una sorpresa dall’uovo di Pasqua. Se saranno rispettate le previsioni che i suoi stessi fanno, per deciderli la segretaria avrà impiegato un tempo ragionevole: quaranta giorni dalla sua elezione, poco meno di un mese



