8 marzo

L’urbanistica non è neutra, ora servono città femministe

Uno studio mostra quanto si differenzia la percezione dello spazio di notte tra uomini e donne. La pianificazione attenta alle questioni di genere però non si esaurisce nel problema sicurezza

Scegliere una strada più illuminata o frequentata anche se più lunga piuttosto che quella più breve ma con tratti al buio. Decidere se raggiungere o meno gli amici in un locale più distante se poi bisogna tornare a casa da sole di notte. Preferire un lavoro che non preveda di rientrare la sera troppo tardi se non si possiedono mezzi privati. Le donne si muovono nello spazio pubblico mettendo in atto una continua valutazione del rischio, che si traduce spesso in una forte limitazione della loro l

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