Politica

La sceneggiata di Meloni sul Mes è piena di contraddizioni

Meloni ha affermato che la riforma del Mes sarebbe stata firmata quando il governo Conte «era dimissionato, in carica per gli affari correnti, contro il parere del Parlamento, senza dirlo agli italiani, senza metterci la faccia e con il favore delle tenebre». Meloni sembra non avere le idee molto chiare

«C’è chi nega che il governo Conte alla chetichella abbia dato l’assenso alla riforma del trattato del Mes», ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nel corso delle repliche all’informativa in parlamento, prima del Consiglio europeo. La firma del trattato «è stata fatta un giorno dopo le dimissioni del governo Conte» – ha continuato Meloni – «quando il governo era dimissionato, in carica per gli affari correnti, contro il parere del parlamento, senza dirlo agli italiani, senza mett

Per continuare a leggere questo articolo