Politica

La sveglia di Gianni Letta per i sonnambuli costituzionali

I piccoli chimici della Costituzione, anche nel centrosinistra, quelli che giocano alle riforme come se fossero il trenino, il “Meccano della Carta”, sposta un pezzo di qua, metti un pezzo di là, sono stati scavalcati da Gianni Letta, che non è certo Giuseppe Dossetti ma neppure Oscar Luigi Scalfaro, non risulta aver preso la tessera dell’Anpi o della Cgil, eppure ha detto sul progetto Meloni-Casellati parole definitive. «Non l’attenuerei, non la ridisegnerei, non toglierei nessuna delle preroga

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