Hamas è vittima del proprio “successo” che è andato anche al di là delle proprie aspettative. Anche l’estrema destra israeliana ha le ore contate, mentre l’autorità palestinese è rinforzata
L’orrido attacco di Hamas del 7 ottobre e la sua capacità militare ad infiltrarsi in territorio israeliano prendendo oltre 200 ostaggi e infliggendo a Israele le perdite più pesanti nella sua storia recente, è stata una sorpresa per la stessa Hamas, che pare ora paradossalmente “vittima” del suo successo. Inizialmente un’operazione di tale portata ha fatto temere che si trattasse dell’incipit di un piano molto più ampio, sotto la direzione di Teheran e con il coinvolgimento di Hezbollah, Houti e



