Quali sono “i nostri valori”? Sono conciliabili con quel che accade ai civili palestinesi? E se non lo sono, è la passività l’unica opzione praticabile?
Da una ventina d’anni in Italia “i nostri valori” è il refrain intonato da grandi partiti e grandi giornali ogni qualvolta se ne offra l’occasione. Quale siano questi valori resta imprecisato ma si dà per scontato che abbiano a che fare con la democrazia e in generale l’occidente. E poiché per “democrazia” intendiamo “stato di diritto liberale”, ne deriva che i diritti umani, che dello stato di diritto liberale sono un fondamento, siano parte costitutiva dell’identità occidentale e italiana. Ma



