- L’Ucraina sta svolgendo le cosiddette shaping operations per creare le condizioni più favorevoli per un’avanzata
- Le difese statiche russe contano su linee multiple di trincee, campi minati, ostacoli per i carri e fuoco di saturazione
- I comandanti ucraini hanno dato prova di capacità strategica nelle controffensive del 2022 e possono ripetere quei successi
Alcuni osservatori hanno espresso delusione per gli scarsi risultati in questa fase della controffensiva di Kiev e per l’annuncio di una “pausa operativa”, ritenuta un segnale del fallimento degli attacchi. La realtà è che l’Ucraina sta adattando la strategia ai problemi che ha incontrato e sta analizzando quali fragilità nemiche sfruttare. Le perdite di carri armati e mezzi da trasporto truppe sono inevitabili per chi attacca e anzi sono risultate moderatamente contenute rispetto al contest



