- In una piccola cittadina della Germania, si sta scrivendo un piccolo pezzo di storia del conflitto civile siriano. L’Alta corte regionale di Coblenza ha condannato Anwar Raslan, ex colonnello dell’apparato poliziesco messo in piedi da Bashar al Assad all’ergastolo.
- Raslan è accusato di crimini contro l’umanità. Sarebbe stato il supervisore di torture, omicidi e diversi altri gravi reati avvenuti nella sezione 251, la prigione chiamata al Khatib vicino Damasco.
- Il processo è stato possibile grazie al principio di giurisdizione universale presente all’interno del diritto internazionale e che permette di perseguire reati gravi commessi in qualunque posto.
In una piccola cittadina della Germania, si sta scrivendo un piccolo pezzo di storia del conflitto civile siriano. L’Alta corte regionale di Coblenza ha condannato all’ergastolo Anwar Raslan, ex colonnello dell’apparato poliziesco del presidente siriano Bashar al Assad. Raslan è accusato di crimini contro l’umanità. Sarebbe stato il mandante e supervisore di torture, omicidi e diversi altri gravi reati avvenuti nella sezione 251, la prigione di nome al Khatib che si trova vicino Damasco. Lì,



