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Cosa c’è dietro l’offensiva israeliana a Jenin

  • Oggi un palestinese si è scagliato in auto sui passanti a Tel Aviv, durante l’operazione israeliana a Jenin.

  • Netanyahu, che era considerato relativamente restio a dare inizio a guerre, è influenzato dagli alleati di estrema destra.

  • Tenere compatto il governo è decisivo con la maggioranza in calo nei sondaggi alla vigilia di un nuovo scontro sulla riforma del sistema giudiziario.

Circa una settimana fa Eliav Elbaz, un comandante di alto grado dell’esercito israeliano, era stato cacciato a muso duro e ricoperto di insulti da un gruppetto di coloni scalmanati quando si era recato a fare le proprie condoglianze alla famiglia di una vittima del recente attacco terroristico di Eli, in Cisgiordania. Il video aveva scioccato l’opinione pubblica israeliana: le grida «assassino» e «hai le mani sporche di sangue», lui che se ne andava con la coda tra le gambe senza reagire. Era

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