SCENARI - LE TERRE DI MEZZO

Gli effetti collaterali del principio di autodeterminazione

  • Il principio nobile dell’autodeterminazione dei popoli è ancora «caricato con la dinamite», come diceva un segretario di Stato americano.

  • Anche Putin lo ha usato strumentalmente per invadere l’Ucraina e difendere i diritti dei russofoni. L’architettura legale del nuovo mondo multipolare deve essere rifondata sul rispetto dell’integrità territoriale. 

  • Il testo fa parte del numero di Scenari “Le terre di mezzo”: in edicola e in digitale dal 15 luglio.

Autodeterminazione dei popoli: principio giustissimo, nobile, democratico. Evoca eroismi risorgimentali, lotte anticoloniali, moltitudini in marcia contro l’oppressore. Ma allora perché, quando il presidente degli Stati Uniti Woodrow Wilson propose alla Conferenza di Parigi di usarlo come una ruspa per smantellare le “prigioni dei popoli” austro-ungarica e ottomana, il segretario di Stato americano, Robert Lansing, scrisse nel suo diario che quel principio suadente in realtà era “caricato con l

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