- Raggiunto l’accordo preliminare tra le tre forze politiche tedesche: partono ora le trattative vere e proprie.
- Accordo che soddisfa tutti ma soprattutto i liberali della Fdp, ormai al centro della politica tedesca come da tempo non accadeva. Testo molto chiaro sull’ambiente, qualche ambiguità sul mondo del lavoro. E soprattutto: niente nuove tasse.
- Per ora molti principi, indicazione del 2030 come uscita dall’energia a carbone (ma solo idealerweise, tipico avverbio per indicare un accordo che ancora non c’è), interventi sulla legge per la tutela dell’ambiente, rispetto dell’accordo di Parigi.
Ulteriore passo in avanti verso il «semaforo», la coalizione di Socialdemocratici, Verdi e Liberali che potrebbe guidare la Germania per i prossimi anni. I colloqui esplorativi sono stati positivi, una base per costruire un’alleanza vera e propria c’è, questa in sintesi la dichiarazione dei vertici dei partiti. Ora si passa alle trattative vere e proprie per la definizione del patto di coalizione tra le forze politiche e, cioè, il programma di governo per i prossimi quattro anni. Toni ambizi



