Il mediatore

Erdogan usa la debolezza dell’Onu per intestarsi la pace in Ucraina

(AP Photo/Petr David Josek)
(AP Photo/Petr David Josek)
  • Il presidente turco sfrutta le divisioni interne alle Nazioni Unite per dare vita a un tavolo diplomatico alternativo che coinvolga Usa, Francia, Regno Unito e Germania sulla scia di quanto già fatto con la guerra in Siria. 
  • Ad oggi il piano di Erdogan è difficilmente realizzabile, ma per il capo di Stato turco è fondamentale continuare a presentarsi come l’unico leader mondiale interessato al raggiungimento della pace.
  • Intanto gli attacchi russi contro Kiev rendono il governo Zelensky ancora più intransigente nei confronti di possibili trattative con il presidente Putin, a tutto vantaggio della propaganda russa.

Mentre la tensione in Ucraina continua a salire, nella capitale del Kazakistan c’è attesa per l’incontro tra il presidente russo Vladimir Putin e l’omologo turco Recep Tayyip Erdogan. I due leader, secondo indiscrezioni, discuteranno delle mosse da compiere a livello diplomatico per trovare una soluzione al conflitto ancora in corso sulla base della road map redatta mesi fa dalla Turchia. Il piano presentato dal presidente turco prevede l’apertura di uno tavolo diplomatico tra Russia, Stati U

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