Un raid israeliano notturno su Rafah ha causato almeno 27 vittime palestinesi, mentre al Cairo si tenta l’ultima mediazione per raggiungere un accordo tra Hamas e Israele ed evitare l’offensiva militare nel Sud della Striscia. L’ultima proposta prevede il rilascio di 33 ostaggi catturati da Hamas lo scorso 7 ottobre in cambio di una tregua umanitaria. «L’atmosfera è positiva, a meno che non ci siano nuovi ostacoli israeliani», ha detto all'Afp un alto funzionario di Hamas. Il segretario di Stato Antony Blinken è arrivato oggi in Arabia Saudita per un tour più ampio che prevede tappe in Israele e in Giordania

PUNTI CHIAVE

19:06

Tajani: «I negoziati per la tregua ad una svolta»

15:55

David Cameron: «Ad Hamas offerta generosa di 40 giorni tregua»

10:08

Al Jazeera: i morti a Rafah sono almeno 27

19:06

Tajani: «I negoziati per la tregua ad una svolta»

«Nelle ultime ore molti segnali indicano che il negoziato indiretto fra Israele ed Hamas potrebbe essere a un punto di svolta» è quanto afferma il ministro degli Esteri Antonio Tajani, che si trova in Arabia Saudita per una serie di incontri sul conflitto di Gaza e sulla situazione di instabilità in Medio Oriente. 

«Il movimento islamico ha ricevuto una proposta di mediazione che se accettata permetterebbe di abbassare il tono dello scontro militare con la contemporanea liberazione di ostaggi israeliani e prigionieri palestinesi» ha concluso il capo della diplomazia italiana.

18:53

I gruppi per i diritti umani denunciano la repressione di manifestazioni pro Palestina in Europa

I gruppi per i diritti umani affermano che in Europa le autorità stanno applicando restrizioni alle manifestazioni pro Palestina. 

Per la ricercatrice di Amnesty International Julia Hall le leggi contro l'incitamento all'odio e contro il terrorismo «sono strumentalizzate e utilizzate per perseguire il dibattito pubblico che avviene in base a standard internazionali».

In almeno 12 paesi dell'Unione europea, le autorità hanno preso «misure sproporzionate, incluso il divieto preventivo delle proteste, basato sull'apparente rischio per l'ordine pubblico e la sicurezza», secondo il Forum civico europeo di Brussels in un rapporto pubblicato in questo mese. 

Le autorità francesi hanno vietato le manifestazioni pro Palestina, cancellato conferenze e citato in giudizio due politici di sinistra per "supporto al terrorismo" mentre la Germania ha impedito l'ingresso all'ex ministro greco delle Finanze Yanis Varoufakis «per prevenire qualsiasi propaganda anti-semitica e anti-israeliana».

17:48

Israele colpisce le posizioni di Hezbollah nel sud del Libano

L'esercito israeliano ha colpito con un'azione aerea le posizioni di Hezbollah nel sud del Libano. Tra gli obiettivi postazioni per il lancio di missili, un edificio e altre infrastrutture.

L'Idf ha fatto sapere di aver anche bombardato aree vicino Aita al-Shaab per «rimuovere pericoli» senza fare altre specificazioni.

17:31

Nyt: la Corte dell'Aja sta preparando mandati di arresto 

La Corte penale dell'Aja starebbe preparando i mandati di arresto per i leader di Hamas e israeliani implicati nelle violenze in corso a Gaza. Lo scrive il New York Times dopo aver interpellato «funzionari israeliani e stranieri» secondo cui - si legge - la Corte penale internazionale «sta preparando» tali mandati. «Se la Corte procederà i funzionari israeliani potrebbero essere accusati di aver impedito la consegna di aiuti umanitari alla Striscia di Gaza e di aver dato una risposta troppo dura agli attacchi del 7 ottobre». Il giornale statunitense ha consultato cinque funzionari che hanno parlato anonimamente. Di questi, due ritengono che le accuse potrebbero interessare anche alti funzionari israeliani che hanno impedito o ostacolato l'arrivo degli aiuti umanitari alla popolazione civile. Gli stessi hanno affermato anche di ritenere «che il primo ministro Benjamin Netanyahu sia tra coloro che potrebbero essere citati in un mandato», continua il Nyt precisando peraltro che «non è chiaro chi potrebbe essere accusato da Hamas o per quali crimini».

15:55

David Cameron: «Ad Hamas offerta generosa di 40 giorni tregua»

Ad Hamas è stata fatta «un'offerta molto generosa di un cessate il fuoco prolungato di 40 giorni, il rilascio di potenzialmente migliaia di prigionieri palestinesi, in cambio del rilascio di questi ostaggi». Lo ha riferito il ministro degli Esteri britannico David Cameron, a Riad per la sessione speciale del World Economic Forum.

14:35

Tregua tra Israele e Hamas, l'Egitto è «fiducioso»

Il ministro degli Esteri egiziano si è detto «fiducioso» riguardo a una nuova proposta di tregua a Gaza, mentre una delegazione di Hamas è attesa al Cairo per i colloqui. «Siamo fiduciosi», ha dichiarato Sameh Shoukry a Riyadh in occasione del World Economic Forum, aggiungendo che «la proposta ha tenuto conto delle posizioni di entrambe le parti».

13:25

Almeno 34.488 palestinesi morti e 77.643 feriti a Gaza

Almeno 34.488 palestinesi sono stati uccisi e 77.643 feriti dall'attacco del 7 ottobre. Lo ha riferito il ministero della Salute nella Striscia

12:15

Blinken a Riad: «L'unico impedimento per il cessate il fuoco a Gaza è Hamas»

Durante il suo intervento al World Economic Forume di Riad, il segretario di Stato americano Antony Blinken ha dichiarato che l'unico impedimento per un cessate il fuoco a Gaza è Hamas: «Hamas ha davanti a se una proposta incredibilmente generosa da parte di Israele. In questo momento l'unica cosa che si frappone al cessate il fuoco è Hamas. Devono decidere e lo devono fare presto. Spero che faranno la scelta giusta, così da avere un cambio fondamentale nelle dinamiche». 

Il segretario di Stato ha anche affermato che la realizzazione della soluzione dei due stati per Israele e Palestina e la normalizzazione dei rapporti nella regione con lo Stato ebraico, sarebbe una grande lezione per Hamas e per l'Iran .

Riguardo alle manifestazioni pro-Palestina che si sono tenute nelle università americane, Blinken ha detto di rispettare e capire i «sentimenti intensi» della popolazione per quello che sta accadendo a Gaza, ma ha anche espresso frustrazione per il fatto che il ruolo di Hamas sembra stato «cancellato».

11:01

Attacchi della brigata al-Qassam dal sud del Libano contro basi israeliane

Le brigate di al-Qassam di Hamas hanno fatto sapere con un post su Telegram di aver colpito una posizione militare israeliana con missili salvo dal sud del Libano.

10:16

Tajani a Riad: su Gaza «agire immediatamente»

Il ministro degli Esteri Antonio Tajani è arrivato a Riad per il World economic forum, dove parteciperanno ministri e rappresentanti dell'industria e dell'economia di diversi Paesi. «Su Gaza bisogna agire immediatamente», insiste il capo della diplomazia italiana. Questa sera Tajani parteciperà a una cena insieme al segretario di Stato Usa Blinken, oltre a ministri di Egitto, Francia, Germania Giordanja, Qatar, Arabia Saudita, Emirati e Regno Unito. 

10:08

Al Jazeera: i morti a Rafah sono almeno 27

Al Jazeera aggiorna il bilancio del raid israeliano su Gaza. Sono almeno 27 i civili palestinesi uccisi tra cui alcuni bambini e donne.

08:50

Gli arresti israeliani in Cisgiordania

Secondo l'agenzia di stampa palestinese Wafa, le forze israeliane nella notte hanno proseguito i raid in Cisgiordania arrestando diversi palestinesi e distruggendo strade, infrastrutture elettriche e terreni agricoli. Due giovani sono stati arrestati ad Arraba, a sud della città di Jenin, cinque dalla città vecchia di Hebron e uno da un posto di blocco militare a est della città di Tulkarem

07:51

Abbattuti 5 droni nel Mar Rosso

Secondo l'ultimo bollettino militare varato dal Centcom, il centro di comando americano attivo in Medio Oriente, nella notte sono stati abbattuti con successo cinque droni militari nel mar Rosso. Si tratta dell'ennesimo attacco compiuto dagli Houthi, i ribelli yemeniti, da quando è iniziato il conflitto lo scorso 7 ottobre. Per contrastare gli attacchi del gruppo filo iraniano e garantire la libertà di navigazione delle navi mercantile nella regione, gli Stati Uniti hanno dato vita a una missione militare guidata insieme al Regno Unito e alla quale partecipano una decina di stati

07:44

Nuovi attacchi nella notte: almeno 19 morti

Raid aerei israeliani hanno colpito tre case nella città di Rafah, nel sud della Striscia, uccidendo 19 persone. A riferirlo sono fonti mediche locali citate da Haaretz. Anche a Gaza City, nel nord, aerei israeliani hanno colpito due case, uccidendo e ferendo diverse persone

07:39

Il tour diplomatico di Blinken in Medio Oriente

Il segretario di Stato americano Antony Blinken è arrivato oggi in Arabia Saudita per il suo settimo tour in Medio Oriente dal 7 ottobre scorso. A Riad, Blinken dovrebbe incontrare gli alti leader sauditi e tenere un incontro più ampio con le controparti di cinque stati arabi - Qatar, Egitto, Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti e Giordania - per promuovere le discussioni su quale sarà la governance della Striscia di Gaza dopo la guerra, secondo un alto funzionario del Dipartimento di Stato. Nei prossimi giorni Blinken sarà invece in Israele e in Giordania.​​​​​

07:36

Atmosfera positiva per i negoziati

 Una delegazione di Hamas dovrebbe arrivare oggi in Egitto, dove risponderà all'ultima proposta di Israele per un accordo a lungo cercato sul rilascio degli ostaggi e una tregua nella Striscia di Gaza dopo quasi sette mesi di guerra. "L'atmosfera è positiva, a meno che non ci siano nuovi ostacoli israeliani", ha detto all'Afp un alto funzionario di Hamas, parlando a condizione di anonimato.

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