Con l’intensificarsi degli scontri con Hezbollah, cresce anche il fermento di gruppi ultraortodossi che vogliono insediarsi oltrefrontiera. Può sembrare l’illusione di estremisti isolati: ma anche le mire colonizzatrici sulla Cisgiordania 50 anni fa sembravano irrealistiche
Il conflitto totale tra Israele e il gruppo sciita libanese Hezbollah è stato definito più volte in questi mesi la guerra che nessuno vuole. Nelle ultime settimane, però, parallelamente all’intensificarsi degli scontri militari nella zona di confine tra i due stati, in Israele si sono levate sempre più voci a favore di un intervento militare sul suolo libanese, mirato a rimettere in sicurezza la zona a nord di Haifa, da cui da mesi sono stati evacuati più di 80.000 residenti di kibbutz e cittadi



