SCENARI

L’ascesa delle armi autonome e i pericoli della loro evoluzione

  • I prodotti bellici dotati di Intelligenza artificiale e con un grado crescente di autonomia sono sempre più presenti negli arsenali delle grandi potenze e nei teatri di guerra, ma manca ancora un quadro legislativo internazionale che ne regoli l’impiego. 
  • Lo sviluppo di queste armi pone problemi di definizione, ma anche tecnici ed etici. Per evitare la creazione di strumenti completamente autonomi è necessario stabilire quantomeno un grado minimo di coinvolgimento dell’uomo nell’uso della forza. 
  • Il testo fa parte del nuovo numero di Scenari: “Corsa alle armi”, in edicola e in digitale da venerdì 2 dicembre.

La guerra in Ucraina ha reso evidenti i limiti dell’industria bellica mondiale e la strategicità di alcune linee di produzione considerate da anni obsolete, ma è stata anche l’occasione per capire verso quali orizzonti si sta muovendo la ricerca tecnologica nel campo militare. Nel conflitto sono stati adoperati anche i cosiddetti droni kamikaze, capaci non solo di raggiungere la zona d’ingaggio, identificare e ingaggiare il bersaglio senza input da parte di un operatore umano, ma potenzialmen

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