- Il politologo Ivan Krastev presiede il Centre for Liberal Strategies, è cofondatore dello European Council on Foreign Relations, ha diretto l’edizione bulgara di Foreign Policy, firma editoriali per il New York Times ed è autore di numerosi saggi, tra i quali After Europe e In Mistrust We Trust.
- Oltre a offrire la sua analisi sulle reali prospettive di pace, in questa intervista Krastev spiega perché la guerra in Ucraina è anche questione di opinione pubblica. Il campo di battaglia è anche quello delle idee e la polarizzazione tra pace e giustizia riconfigurerà l’intero quadro politico.
- Nuovi partiti nasceranno. Draghi è nel campo della giustizia, assieme al Pis polacco e ai verdi tedeschi. Le tensioni si esacerberanno in autunno. La guerra in Ucraina è una crisi trasformativa per l’Europa.
Il politologo Ivan Krastev presiede il Centre for Liberal Strategies, è cofondatore dello European Council on Foreign Relations, ha diretto l’edizione bulgara di Foreign Policy, firma editoriali per il New York Times ed è autore di numerosi saggi, tra i quali After Europe e In Mistrust We Trust. Qui spiega perché la guerra in Ucraina è anche questione di opinione, e dove si colloca il premier Draghi. Qual è oggi lo spazio di agibilità per una soluzione pacifica del conflitto in Ucraina? No



