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I tre pezzi della guerra mondiale contro l’occidente

Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu incontra il segretario di Stato americano Antony Blinken a\\u00A0Tel Aviv
Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu incontra il segretario di Stato americano Antony Blinken a Tel Aviv

I focolai bellici sparsi per il mondo sono parte di un’unica guerra globale. Finché restano separati gli Stati Uniti possono gestirli. Ma se si saldano, lo scenario cambia

Terza guerra mondiale a pezzi è l’efficace espressione con cui papa Francesco inquadra l’epoca conflittuale che stiamo vivendo. A parte la formula giornalisticamente sexy, il senso della cosa è aperto a varie interpretazioni. L’attacco di sabato scorso di Hamas in Israele offre materiale per riesaminare lo scenario.  Guerra mondiale a pezzi significa letteralmente che i focolai bellici sparsi per il mondo sono parte di un’unica guerra globale. Detto altrimenti: siamo di fronte a una serie di

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