Mondo

Il grido di un medico in Sudan: «Siamo a un passo dal disastro»

  • «Siamo a un passo dal disastro, ci prepariamo a dichiarare il default totale del sistema sanitario anche qui a Khartoum mentre nel Darfur è già stato raggiunto da settimane».
  • «I timori sono molti, nel Darfur solo qualche decennio fa, abbiamo vissuto una durissima guerra, se non si pone fine a questo terribile stato di cose, finirà come allora se non peggio».
  • «La comunità internazionale deve fare quadrato e spingere le due parti a silenziare le armi subito e incondizionatamente».

La vicenda dell’orfanotrofio di al Mayqoma di Khartoum, da dove lo scorso 7 giugno sono stati evacuati circa 300 neonati e bambini in tenera età in condizioni disastrose dopo che nei giorni precedenti 71 loro piccoli compagni erano morti per fame, disidratazione e malattie, è l’immagine probabilmente più esplicita e crudele della situazione in cui il Sudan versa al momento. A due mesi dallo scoppio del conflitto tra le forze fedeli al Generale Abdel Fattah Burhan e quelle delle Rapid Support

Per continuare a leggere questo articolo