Nel 2014 il presidente turco ha comprato l’Istanbul Basaksehir, «una squadra senza storia e senza tifosi», piazzando ai vertici del cda uomini di fiducia dell’Akp. Un progetto tecnico incentrato sul breve-medio periodo: il rais ha acquistato grandi stelle a fine carriera, è arrivato in Champions League e ha imposto la sua egemonia anche nel pallone. Oggi che l’obiettivo è stato raggiunto, il club è in zona retrocessione
A Basaksehir in questi giorni è tutto grigio. Sono grigi i grandi condomini in stile razionalista, sono grigie le sopraelevate che attraversano la collina, è grigio anche il cielo sopra lo stadio “Fatih Terim”, uno che, guarda un po’, ha pochi capelli e tutti grigi. Recep Tayyip Erdogan aveva promesso di farne la Brooklyn di Istanbul, gli è uscita una Santa Sofia in mezzo alla campagna. Chi non sa fare...compra Mancavano un po’ di colori, magari proprio quell’arancio e quel blu, che si fond



