L’opposizione georgiana denuncia brogli. Secondo gli osservatori dell’Osce, i conteggi sono stati corretti, ma i voti sono stati espressi in un clima di intimidazione
L’opposizione georgiana si rifiuta di riconoscere la validità dei risultati elettorali, che hanno assegnato a Sogno georgiano, il partito al governo da 12 anni, una maggioranza del 54 per cento, e annuncia che non entrerà in parlamento. La questione dei brogli di cui è accusato il governo è diventata così centrale nel dibattito politico del paese caucasico. Secondo il conteggio ufficiale della commissione elettorale, Sogno georgiano ha ottenuto 1,1 milioni di voti. «Sono numeri difficili da cred



