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La parola di Xi non basta, per fermare il fentanyl Biden rispolvera lo spionaggio di Bush

Nonostante le dichiarazioni di circostanza del presidente cinese Xi Jinping a margine del meeting di San Francisco, difficilmente Pechino farà qualcosa di concreto contro quelle aziende cinesi che producono illegalmente alcune sostanze che servono per produrre l’oppioide responsabile di 75mila morti per overdose nel 2022. Così il presidente americano dovrà rispolverare un’oscura norma approvata nel luglio 2008 e pensata per la lotta al terrorismo islamico, ai tempi ampiamente criticata dai progressisti, ma che oggi potrebbe anche essere rinnovata

In una delle tante voci di spesa contenute nell’ormai famoso maxipacchetto da 106 miliardi di dollari, chiesto al Congresso americano dal presidente Joe Biden lo scorso 20 ottobre, c’era una piccola richiesta che si notava meno rispetto ai 60 miliardi destinati alle forniture belliche all’Ucraina e ai 14 miliardi promessi allo Stato d’Israele: 1 miliardo e 200 milioni destinati alla lotta contro il traffico di fentanyl, un oppioide proveniente principalmente dal confine messicano. Solo nell’ult

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