A poco più di due mesi dalle elezioni presidenziali la politica argentina è diventata un mistero. In un paese abituato a vivere tra una crisi economica e un’altra, la politica era sempre stata una certezza: l’Argentina era peronista. Neo-liberale con Menem, socialista con Kirchner. Ma sempre peronista. E pazienza che i risultati economici fossero sempre gli stessi, l’importante era dichiararsi seguaci di Peròn, presidente dal 1946 al 1955 e dal 1973 al 1974. D’altronde, dal ritorno della de
L’Argentina sospesa davanti al tramonto del peronismo
05 agosto 2023 • 16:19


